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WE-PRO prossimità per il territorio
Iniziative per favorire le aree marginali montane e rurali
“We-Pro” risponde ai bisogni dell’intera comunità ricercando migliori modalità di intervento per gli operatori pubblici, sviluppando nuove forme di collaborazione pubblico-privato in grado di creare servizi sostenibili senza l’apporto costante di risorse pubbliche, sviluppando nuove forme di “animazione” delle comunità in grado di fornire referenti per facilitare la fruizione dei servizi esistenti nelle aree disagiate.
welfare di comunità
Sono previste iniziative per favorire la permanenza delle popolazioni nei territori montani e rurali e ridurre la carenza di servizi dovuta alla dispersione demografica e geografica, formando operatori in grado di stimolare le risorse interne delle comunità stesse e facilitare l’accesso e la fruizione dei servizi pubblici.
Introduzione di “animatori territoriali” che, in stretta collaborazione con lo Sportello Sociale, si muovono sul territorio, incontrano gli abitanti, ne ascoltano i bisogni e attivano interventi per la singola persona o per l’intera comunità. L’intervento è sperimentato dalla regione Valle d’Aosta nelle Unités des Communes Mont-Emilius e Mont-Rose.
L’obiettivo è quello di favorire un invecchiamento positivo attraverso la lotta all’isolamento sociale e la paura di una maggiore vulnerabilità.
Individuare gli utenti e le persone assistite isolate che mostrano segni di preoccupazioni legate al contesto eccezionale, stimolarli e proporre loro un accompagnamento attraverso attività adattate.
Offrire supporto e consulenza ai
care giver per sostenere e facilitare i servizi di assistenza.
La sperimentazione avverrà nel territorio da Mentone a Cannes e nelle valli del nizzardo.
Ricerca con due focus specifici con l’obiettivo di far emergere come, nelle aree interne e in quelle montane, gli attuali servizi residenziali per persone fragili e il modello dell’impresa agricola e della agricoltura sociale possano essere modelli di welfare di prossimità integrato, in modo sussidiario e quindi complementare a quello pubblico.
La ricerca prevede inoltre la realizzazione di 4 sperimentazioni territoriali nel cuneese e nel torinese.
A seguito dell’emergenza Covid-19, parte del budget del progetto We-Pro, afferente alla Regione Piemonte, è stato indirizzato alla realizzazione di tre corsi di formazione per OSS riservate al personale assunto eccezionalmente senza titolo dalle strutture di ricovero per anziani, disabili e minori per far fronte alle carenze di personale provocate dalla pandemia. I corsi sono realizzati due a Torino ed uno a Cuneo.
LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL WELFARE
Sperimentazione di strumenti tecnologici e informatici per implementare i servizi di welfare delle aree coinvolte.
Realizzazione di una piattaforma informatica di telemedicina in grado di rispondere ai bisogni di una popolazione in graduale invecchiamento, ridurre i disequilibri tra le zone urbane e zone rurali; contrastare l’isolamento e la mancanza di servizi sanitari nelle aree marginali; favorire l’accesso alle cure alle persone residenti nelle zone rurali o lontane dai centri urbani.
La piattaforma di telemedicina comprende i moduli di: telediagnosi, teleconsultazione, teleassistenza e formazione.
Lo sviluppo della piattaforma è affidato allo CHU di Nizza.
Cartografia delle fragilità con lo scopo di fornire uno strumento per la localizzazione informata delle fragilità sul territorio Alcotra. Si prevede una prima realizzazione pratica su un insieme di comuni della provincia di Imperia.
Realizzazione di strumenti da usarsi nei casi di emergenza a seguito di catastrofe naturale o di altra natura in grado di permettere un contatto con persone fragili rimaste isolate in aree rurali o montane.
La sperimentazione avverrà nel territorio della provincia di Imperia.
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